"Guardando le foto degli ultimi due anni mi sono accorta che in tutte guardo sempre verso l’alto. Sembra sempre che stò cercando qualcosa. Allora mi sono ripromessa di cambiare posa e le ultime foto le ho fatte in posizione a mio avviso più normale. Quando le ho riviste, "L'URLO" di Munch si è dipinto sulla mia faccia ed ho capito: IL COLLO! È chiaro, in modo del tutto inconscio avevo assunto quella posa per non vedere che cosa era in realtà successo al mio collo: la pelle è avvizzita, due cordoni scendono giù dal mento dove si confondono con un cuscinetto ed è quasi un tutt’uno con la parte inferiore della faccia, li dove una volta c’era la mandibola. Potrei continuare a "cercare qualcosa", ma ormai l'inconscio è diventato conscio e devo correre ai ripari. Ma che devo fare?"
Non tutti sanno che l’invecchiamento del collo è più difficile da correggere. Per il viso abbiamo tante armi: tossina botulinica, acido ialuronico, peeling, laser, fili, vitamine e tanti altri rimedi e quindi anche con la medicina estetica possiamo ottenere buoni risultati, spostando di un po’ di anni un’eventuale correzione chirurgica.
Per il collo i risultati sono più deludenti con i vari trattamenti di medicina estetica, alcuni dei quali si fermano proprio al bordo della mandibola e sono addirittura controindicati sul collo.
Pertanto togliendo la biostimolazione e i fili di sospensione, con risultati molto aleatori e transitori, ci resta la chirurgia. Un buon lifting ci permette di correggere tutti gli inestetismida invecchiamento di questa regione e soprattutto è l'unico modo per ottenere risultati naturali e duraturi nel tempo.