La mentoplastica è l’intervento che aumenta il mento. Esso è accompagnato spesso ad una rinoplastica e si inserisce quindi nel bilanciamento armonico del volto. Nel corso di un consulto preoperatorio vengono valutati: lo stato generale di salute, la presenza di eventuali controindicazioni all’intervento, risultati possibili e limitazioni eventuali.

L’intervento può essere eseguito in anestesia locale con sedazione o in anestesia generale, con un giorno di ricovero. Attraverso un’incisione a livello del solco sottomentoniero o dalla bocca viene inserita una protesi di volume e forma adeguata. La durata dell’intervento è di circa un'ora e mezzo.

Una medicazione compressiva verrà applicata per circa una settimana / dieci giorni. Dopo l’intervento è presente un edema e delle ecchimosi che regrediscono in circa tre settimane. Una cicatrice nascosta sotto al mento è presente in caso di accesso extra-orale, se la via di inserimento scelta è quella intra-orale non è presente alcuna cicatrice.

Il ritorno alla vita lavorativa è consigliato dopo circa due settimane. Il risultato è già evidente dopo tre settimane ed è definitivo dopo circa tre mesi. L'esposizione al sole è sconsigliata per i successivi due mesi.

RISCHI E/O COMPLICAZIONI
L’intervento comporta i rischi normali di tutti gli interventi chirurgici in generale (emorragia, ematomi, necrosi cutanea, alterazioni permanenti della sensibilità, asimmetrie). Rischi specifici sono: possibili lesioni nervose con conseguenti alterazioni transitorie o permanenti della sensibilità e della mobilità, dislocamento della protesi.